The Rossi-Doria Centre works at publication of Manlio Rossi-Doria’s unpublished materials kept at National Association for the Interests of the Italian Mezzogiorno (ANIMI) and at the General State Archives.
The Centre has undergone the task of exploring the rich archive left by Manlio Rossi-Doria, in order to bring to light and publish the most relevant papers, which focus on two main themes:
Rossi-Doria and Europe
- The ’30s: Vision of Europe
- The ’40s: Commitment to Federalism
- ECM, the 1958 Stresa Conference and CAP
- The seventies and eighties
Rossi-Doria and Economic Development
- Land improvement
- Emigration
- End of Rural Society
- Agriculture/Industry Relationship
- Territorial Vision
- Trade Relations
Mezzogiorno d’Europa
Lettere, Appunti e Discorsi 1945-1987
di Manlio Rossi-Doria
Introduzione di Umberto Gentiloni Silveri
A cura di Emanuele Bernardi.
Donzelli editore, Roma, 2014.
«Se dimostreremo all’Europa che l’aiuto comunitario non è un’elemosina fatta per l’Italia, ma rappresenta l’avvio di un processo nuovo per colmare alcuni dei nostri squilibri territoriali, avremo aperto la via della politica regionale. Se, viceversa, noi faremo fallimento su questo piano, se disperderemo malamente questi pochi soldi, allora diranno: “Che avete fatto? Per finanziare i vostri programmi vi siete serviti dei soldi comunitari, avete considerato il Fondo regionale come un’elemosina, senza creare una politica regionale nuova”». Discorso al Senato del 15 dicembre 1974.
Una vita per il Sud
Dialoghi epistolari 1944-1987
di Manlio Rossi-Doria
Prefazione di Michele De Benedictis
Introduzione di Emanuele Bernardi
A cura di Emanuele Bernardi
Donzelli Editore, Roma, 2012
«Qualche volta ho l’impressione che nessuno lavori, che tutti aspettino per lavorare: chi dovrebbe costruire aspetta per costruire, chi dovrebbe far politica aspetta a farla, chi dovrebbe governare aspetta per governare. Ho l’impressione che a lavorare, veramente, oggi in questa Italia liberata, non ci sia che la gente del mercato nero, le puttane e i contadini, oltre ai preti e alla gente che ha da salvare le sue vecchie posizioni guadagnate negli anni andati. Gli altri, ripeto, aspettano…». Manlio Rossi-Doria a Guido Dorso 20 novembre 1944