export-italia-258x258Lo studio “’L’Italia e i mercati esteri: un’analisi comparata delle barriere tariffarie” è sato affidato dall’Associazione Obiettivocomune al Centro Rossi-Doria.

Lo studio è stato realizzato da Alessandro Antimiani (Commissione UE e Centro Rossi-Doria), Valeria Costantini (Università Roma Tre e Centro Rossi-Doria) e Luca Salvatici (Università Roma Tre e Centro Rossi-Doria).

Il mercato estero rappresenta un importante canale di sbocco per il sistema produttivo italiano, canale che si è ulteriormente rafforzato nel corso degli ultimi anni. Allo stesso tempo, però, l’attuale stallo dei negoziati della World Trade Organization e la lunghezza dei processi negoziali, e di implementazione, legati agli accordi regionali e bilaterali, hanno fatto si che il processo di riduzione delle protezioni commerciali, avviatosi con l’Uruguay round, abbia subito un brusco rallentamento.

Questo lavoro si propone di valutare i livelli di protezione che i diversi settori produttivi dell’economia italiana fronteggiano nei diversi mercati. La valutazione delle barriere tariffarie è resa difficile dalla molteplicità degli strumenti e dalla disaggregazione delle politiche. Al fine di cogliere questi aspetti, viene utilizzato un modello di equilibrio economico generale per il calcolo di un indice di protezione teoricamente fondato come il Mercantilistic Trade Restrictiveness Index proposto da Anderson e Neary.

La banca dati utilizzata, quella del Global Trade Analysis Project (GTAP), include i soli dazi e non consente quindi di tenere conto delle barriere non tariffarie. D’altra parte l’utilizzo di un modello globale consente di confrontare le barriere commerciali relative alle esportazioni italiane con quelle che colpiscono le esportazioni dei paesi concorrenti all’interno dell’Unione Europea.

LINEE DI RICERCA: COMMERCIO INTERNAZIONALE E POLITICHE COMMERCIALI