Con un team di economisti e fisici dell’Università di Milano, del Centro Rossi-Doria-Università Roma Tre e del CSIL Center for Industrial Studies, guidato da Massimo Florio e Stefano Forte, il Centro Rossi-Doria ha partecipato ad un progetto di ricerca che valuterà costi e benefici sociali del prossimo progetto CERN: il “Future Circular Collider”
In particolare, con il progetto di ricerca “Un’applicazione dell’approccio delle Catene Globali del Valore alle imprese Fornitrici di alta tecnologia del CERN”, il Centro Rossi-Doria si propone di stimare l’impatto socio-economico del CERN sulle imprese che operano nella catena di approvvigionamento.
Il finanziamento delle infrastrutture di ricerca di base è divenuta una tematica cruciale negli ultimi anni. Rimane tuttavia il problema di dover giustificare sotto il profilo delle ricadute socio-economiche un investimento sostanziale di risorse nella ricerca di base (si veda sul tema Florio, M., Forte, S., & Sirtori, E., 2016, Forecasting the Social Impact of the Large Hadron Collider: A Cost-Benefit Analysis to 2025 and Beyond. Technological Forecasting & Social Change).
I risultati dello studio sono stati pubblicati nella collana dei Working papers del Dipartimento di Economia, Università Roma Tre, e indicizzati in RePec e in EconLit:
Massimo Florio, Francesco Giffoni, Anna Giunta, Emanuela Sirtori. Big Science, Learning and Innovation: Evidence From CERN Procurement, Working Paper 225 (Collana del Dipartimento di Economia, Università degli studi Roma Tre) (online), 2017.
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