Edoardo Baldoni
CV
Edoardo Baldoni è un assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali dell’Università Politecnica delle Marche, Ancona, Italia.
I suoi interessi di ricerca sono vari ma si focalizzano soprattutto sulla misurazione della produttività totale dei fattori (TFP) in agricoltura usando dati micro, sull’analisi delle sue proprietà nello spazio e sulla sua correlazione con altri indicatori a livello di azienda agricola. Nel 2016 ha ottenuto il dottorato in Economia Politica presso l’Università Politecnica delle Marche con una tesi intitolata “Agricultural Productivity in Space”.
Recentemente ha sviluppato un pacchetto R per il calcolo dei numeri indice multilaterali, ha lavorato alla programmazione al computer di stimatori per modelli econometrici space-time e ha contribuito, come principale programmatore, allo sviluppo di un software per l’analisi Costi-Benefici stocastica per il Dipartimento di Costruzioni, Ingegneria Civile ed Architettura dell’Università Politecnica delle Marche.
Dal 2012 ha collaborato con varie istituzioni pubbliche e aziende private come Data Scientist, economista, specialista GIS, e programmatore e ha partecipato a vari corsi di formazione tra cui programmazione al computer, analisi dei Big Data, geostatistica, Public Speaking e Debating.
Vincitore del Premio in memoria di Giovanni Anania 2018, co-finanziato dal Centro Rossi-Doria, dall’AIEAA (Associazione Italiana di Economia Agraria e Applicata), dal Department of Agricultural and Resource Economics (Università of California at Davis) e dal Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza (Università della Calabria) con il progetto The size-productivity relationship in the European agriculture. Leveraging farm-level data to account for farms technological heterogeneity.
Davide Vurchio
Davide Vurchio è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Economia e Centro Studi Manlio Rossi-Doria, Università di Roma Tre.
Ha conseguito un Dottorato di Ricerca presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” nel 2016 e un Master in Economics of Globalisation and European Integration nel 2012 (Programma organizzato da un consorzio di nove differenti università ed ospitato dalle Université des Sciences et Technologies de Lille – Lille 1, l’Universiteit Antwerpen e la Vysoká škola ekonomická v Praze).
Nel 2017 ha lavorato come research consultant per la Research and Industrial Policy Advice Division del Dipartimento di Policy Research and Statistics dell’UNIDO. Nel 2015 ha contribuito al report “Obiettivi e strumenti per una efficace politica per l’industrializzazione del Mezzogiorno.” del CeRPeM (Centro Ricerche per il Mezzogiorno, Bari). Nel 2014 Davide ha partecipato all’UNIDO internship program presso la Cluster and Business Linkages Unit della Business, Investment and Technology Services Branch nella Programme Development and Technical Cooperation Division.
Davide Vurchio ha contribuito al Rapporto ICE-Istat 2017 “L’Italia nell’Economia Internazionale” ed al libro “Per l’industrializzazione del Mezzogiorno. Le trasformazioni recenti, il quadro nazionale e le esperienze internazionali” (Viesti, G., LUISS University Press, Roma, 2017). Nel 2016 ha, inoltre, pubblicato un articolo sul Cambridge Journal of Regions, Economy and Society (con Nicola Daniele Coniglio e Raffaele Lagravinese).
I suoi principali interessi di ricerca riguardano il commercio internazionale, l’economia regionale e le politiche industriali.
Ilaria Fusacchia
CV
Ilaria Fusacchia è asssegnista di ricerca presso il Dipartimento di Economia e Centro Studi Manlio Rossi-Doria, Università di Roma Tre.
Francesco Giffoni
Francesco Giffoni è economista presso CSIL (Centre for Industrial Studies) e docente alla “Milan Summer School on Cost-Benefit Analysis of Investment Projects”. Dopo aver conseguito un dottorato di ricerca in Economia presso l’Università di Roma La Sapienza, Francesco ha trascorso un periodo di ricerca al Dipartimento di Economia Regionale (RHV) all’ università di Rotterdam. Inoltre, ha conseguito un Master in Economia e Welfare delle Amministrazioni Pubbliche presso l’Università La Sapienza. Egli ha anche frequentato molti corsi post-laurea (Milan Summer School on Cost-Benefit Analysis of Investment Projects, Winter School in Spatial Statistics and Econometrics at University of Trento, ERSA Summer School, Advances in Regional Science, e il graduate program all’ Istituto Einaudi per l’ Economia la Finanza (EIEF) a Roma).
La sua esperienza professionale è iniziata nel 2009 in Banca d’Italia, dove ha preso parte ad un progetto di ricerca per valutare l’impatto del capitale umano sulla crescita delle città italiane. Nel corso degli anni, Francesco, è stato coinvolto come econometrico in diversi studi di valutazione di politiche pubbliche per conto di numerose istituzioni italiane e straniere (Commissione europea, DG Regio, CERN, governo dell’Arabia Saudita, Comune di Rotterdam; Ministero del Lavoro Italiano, Fondazione Giacomo Brodolini, CISL).
I suoi interessi di ricerca sono in economia applicata. In particolare, sviluppo urbano e regionale, valutazione di politiche pubbliche e politica economica industriale, analisi costi-benefici di grandi progetti industriali e infrastrutturali, e di grandi infrastrutture di ricerca (CERN-LHC, HL-LHC, FCC-HH). Durante la sua carriera, Francesco ha maturato una solida esperienza nell’uso di diverse metodologie e tecniche di valutazione: analisi controfattuale, reti Bayesiane, analisi costi-benefici, analisi cluster, realizzazione di interviste e formulazione di questionari, stesura e scrittura di report e articoli accademici.
Mara Giua
Assegnista di ricerca, Dipartimento di Economia e Centro Rossi-Doria, Università Roma Tre, con il progetto co-finanziato dal Centro Rossi-Doria e dal Dipartimento di Economia: Valutazione delle politiche di sviluppo dell’Unione Europea. Impatti e fattori condizionanti.
Nel 2015, Mara Giua è stata premiata con Riccardo Crescenzi (LSE e Centro Rossi-Doria), per il miglior paper presentato alla Conferenza ‘Challenges for the New Cohesion Policy‘ (Riga, 4-6 Febbraio 2015), organizzata dalla Presidenza dell’Unione Europea, in collaborazione con la DG REGIO della Commissione Europea e la Regional Studies Association. Titolo del paper premiato: How Does the Net Impact of the EU Regional Policy Differ Across Coutries?
Nel 2016, il progetto di ricerca How can the EU Cohesion Policy help persistently under-performing regions? è risultato tra i vincitori della prima edizione (2016) della competizione della Commissione Europea Best Evaluation Proposals on the effectiveness of operations co-financed by Structural or Cohesion Funds.
Il riconoscimento al progetto è stato assegnato dal Commissario Europeo per la politica regionale Corina Cretu durante la cerimonia di premiazione tenutasi in occasione della 7th European Evaluation Conference The result orientation: Cohesion Policy at work (Sofia, 16-17 giugno 2016).
Ilaria Salvati
Dottoranda in Economia – Sistemi produttivi e politiche pubbliche, Dipartimento di Economia, Università Roma Tre
Vincitrice del Premio in memoria di Giovanni Anania 2016, co-finanziato dal Centro Rossi-Doria, dall’AIEAA (Associazione Italiana di Economia Agraria e Applicata), dal Department of Agricultural and Resource Economics (Università of California at Davis) e dal Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza (Università della Calabria) con il progetto Market Power and Imperfect Pass-Through in the Agricultural Sector.
Livia Ortolani
Livia Ortolani sta svolgendo un Post Doc presso il Centro Manlio Rossi Doria, co-finanziato dal Dipartimento di Economia, Università Roma Tre e da CGIAR Bioversity International. Nel 2015 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Economia dell’Ambiente e dello Sviluppo presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Roma Tre, con una tesi sulla applicazione della analisi delle reti sociali ai sistemi di conoscenza e innovazione in agricoltura. Nel 2009 ha fatto un MSc in Ecological Economics presso l’Università di Edimburgo, dove ha utilizzato modelli partecipativi per lo sviluppo locale e lo studio delle preferenze degli agricoltori nell’applicazione delle misure agro ambientali. Nel 2003 si è laureata in Geografia presso l’Università La Sapienza di Roma con una tesi sull’agricoltura sostenibile nel Comune di Roma.
E’ membro del consiglio di amministrazione di FIRAB, la Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica. E’ stata nominata a luglio 2016 nel comitato per l’Innovazione di IFOAM International, organizzazione Internazionale del settore biologico.
Ha lavorato presso AIAB, Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica dal 2003. E’ stata responsabile delle campagne di comunicazione del biologico e della rete delle fattorie didattiche dal 2003 al 2007. Ha lavorato su progetti di sviluppo rurale nei parchi del Lazio e nei Parchi Nazionali Italiani nei quali ha organizzato corsi di formazione, giornate tecniche di scambio di conoscenze tra attori locali, workshop con la partecipazione di diversi stakeholders. Dal 2009 ha coordinato le attività di ricerca di AIAB, essendo direttamente coinvolta nella stesura di proposte progettuali e nella gestione delle attività di numerosi progetti nazionali (Ministero dell’Ambiente e Mipaaf), ed europei (FP7, H2020; Era-NET, Life, PSR Lazio, LLP) con particolare attenzione alle attività socio-economiche. E’ stata WP leader di un progetto Core Organic “Interveg” con l’incarico alla facilitazione della partecipazione degli agricoltori alle attività di ricerca.
I suoi interessi di ricerca sono: innovation and sustainability in the agri-food sector, food governance, agricultural biodiversity, urban agriculture, multiactor approach to agricultural research, transition theory, social network analysis and social innovation.
References:
– Dinis, I, Ortolani, L., Bocci, R. and Brites, C. (2015). Organic agriculture values and practices in Portugal and Italy. Agricultural Systems, 136, 39-45.
– Canali, S. Campanelli, G. Ciaccia, C., Tittarelli, F. Bavec, F., von Fragstein P., Burgio, G. Ortolani L. and Kristensen H.L. (2015) System assessment of organic living mulch for cauliflower (Brassica oleracea L. var. botrytis) cropping systems Acta Hortic. 1103. ISHS 2015. DOI 10.17660/ActaHortic.2015.1103.14 XXIX IHC – Proc. XVII Int.Symp. on Horticultural Economics & Management and V Int. Symp. on Improving the Performance of Supply Chains in the Trans. Economies. Ed.: P.J.Batt.
– Ortolani, L. Grando, S. Cucco, I. (2014). Relational patterns in the short food supply chains initiatives in the city of Rome: clusters, networks, organisational models. Spanish Journal of Rural Development. 5, special: 35-48.
– Ortolani, L; McRoberts, N; Dendonker, N; Rounsevell, M. (2010). Analysis of Farmers’ Concepts of Environmental Measures: An Application of Cognitive Maps and Cluster Analysis in Pursuit of Modelling Agents’ Behaviour. In (M. Glikas, ed) Fuzzy Cognitive Maps: Advances in Theories, Methodologies, Tools and Applications. Studies in Fuzziness and Soft Computing. Springer.
Laura Rosatelli
Laura Rosatelli è un Dottore di Ricerca in Economia e Metodi Quantitativi, curriculum in Economia dello Sviluppo e dell’Ambiente presso il Dipartimento di Economia, Università Roma Tre.
Interessi di ricerca: economia e politica agroalimentare, politica di coesione, valutazione di politiche pubbliche
Principali tematiche trattae: Econometria Matematica, Macroeconomia, Microeconomia, Commercio Internazionale Internazionale, Economia dello Sviluppo, Real Option Analysis, Policy Evaluation.
Membro del gruppo di lavoro Centro Rossi-Doria – INEA (oggi CREA) sul progetto finanziato dal Parlamento Europeo“Implementation of the Implementation of CAP 2014-2020 in the the the the EU Member States
L’attività principale svolta concerne la valutazione delle scelte di implementazione della riforma della politica agricola comunitaria 2014-2020 da parte dei 28 Stati Membri dell’Unione Europea.
Raffaele Lagravinese
Raffaele Lagravinese è’ attualmente Ricercatore in Economia Politica presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Dal 2011 al 2015 assegnista di ricerca in Economia Applicata presso l’Università Roma Tre.
Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Economia presso l’Università di Bari e la laurea magistrale in Scienze Economiche presso l’Università Roma Tre.
Ha trascorso diversi periodi di ricerca all’estero. In particolare presso l’Università di Cambridge, la Brunel Business School di Londra, l’Università di York, l’Università Pompeu Fabra di Barcellona.
I suoi principali interessi di ricerca vertono su:
- Economia Urbana e Regionale: Analisi e valutazione dei Fondi Strutturali europei a livello locale e regionale; Analisi della disuguaglianza a livello regionale, Analisi della Resilienza locale e regionale, Econometria Spaziale; Politiche di Sviluppo Locale.
- Economia Sanitaria: Analisi della Spesa Sanitaria, Analisi di indicatori di Efficienza-Efficacia dei sistemi sanitari; Indicatori di Qualità dei sistemi sanitari; Analisi della Mobilità, Impatto dell’inquinamento sulle malattie.
- Economia dell’Istruzione: Analisi dell’efficienza ed efficacia dei sistemi di Istruzione; Analisi del tasso di abbandono scolastico, Analisi comparate dei sistemi di Istruzione. Analisi della disuguaglianza delle opportunità e impatto sulle performance scolastiche.
Di recente ha pubblicato su: Cambridge Journal of Regions, Economy and Society, Regional Science and Urban Economics; Economic Modelling, Local Economy.